lunedì 28 maggio 2012
















. . . UN  SUCCESSO  ANNUNCIATO . . .  ! ! !

Questa,la cronaca del convegno;svoltosi nel cuore di Caserta presso-l'Hotel dei Cavalieri- un appuntamento fortemente voluto,progettato ed organizzato dalla Segreteria Provinciale del -"Partito del Sud"-.
Nel trattare l'argomento, R.C.auto con una tariffa virtuosa proposta da una compagnia  assicurativa "Gallese",il livello di interesse al convegno è stato alto e molto prepositivo.
Un grosso ringraziamento va al mediatore e voce del Convegno;Emiddio de Franciscis,Segretario Regionale del Partito del Sud. Ma senza tralasciare l'impegno offerto dagli addetti ai lavori come il dott. Andrea D'Onofrio,che ha toccato argomenti come la fiscalità di vantaggio per il Sud; Martina Riviello responsabile Attività e Sviluppo del Movimento-"Riprendiamoci Caserta"-,l'avv. Massimo Martucci segr. Cittadino del PdSUD ed in fine, ma non per questo ultimo;il dott. Marco Esposito che malgrado la sua assenza fisica;per impegni improvvisi dovuti alla sua carica di Assessore al Comune di Napoli,ha lasciato intervenire uno dei suoi più stretti collaboratori,per esplicare il tema del convegno riguardante il ramo R.C.auto con una tariffa virtuosa.
Molti gli intervenuti al convegno; tra le quali il Sindaco dott.Pio del Gaudio,il quale interessato al progetto;che avrà il suo
battesimo a Napoli e per cui Pio del Gaudio favorirebbe un tavolo tecnico tra le parti politiche a palazzo Castropignano per avvantaggiare anche i suoi concittadini di questa tariffa assicurativa.
Gradita presenza all'appuntamento di rappresentanti di varie segreterie di partito ed associazioni,che hanno risposto positivamente all'invito del Partito del Sud. Antonio de Falco(Segr.Prov.)-" con questo convegno abbiamo dimostrato che con una giusta causa; come le discriminazioni in ogni settore della vita sociale del mezzogiorno,tutti i partiti e movimenti si possono sedere al tavolo del Partito del Sud,l'importante è avere come comune denominatore, l'attaccamento ai nostri territori riconoscendo le verita' storiche del popolo Meridionale..."-.









martedì 8 maggio 2012




HOLLANDE: "PER RISPETTO ALLA LORO VOLONTA', NESSUN RAPPORTO CON NAPOLITANO E MONTI"  ESCLUSIVO PER NAPOLIBERA, ANNE DE JARCK DA THULLE, CORREZE:
HOLLANDE: "PER RISPETTO ALLA LORO VOLONTA', NESSUN RAPPORTO CON NAPOLITANO E MONTI"

ESCLUSIVO PER NAPOLIBERA, ANNE DE JARCK DA THULLE, CORREZE:


"In questo preciso istante FRANCOIS HOLLANDE si è affacciato al balcone della sua casa di Thulle, nella campagna della Corrèze, salutando una piccola folla radunatasi spontaneamente al momento che la notizia della cacciata di Sarkò l' atlantico è diventata reale e concreta....Un gruppo di italiani sventolano una bandiera TRICOLORE CON IL GAROFANO CRAXIANO, e la scritta:
VENDICARE BETTINO CRAXI, CACCIARE DAL POTERE I COMUNISTI AL SERVIZIO DEGLI AMERICANI....
Uno di loro grida verso Hollande: "Compagno Hollande, come risponde al comunista GIORGIO NAPOLITANO, che ha concordato con la tedesca e la B.C.E. la sua esclusione da inviti politici in Europa, durante la campagna elettorale ? "
"Rispetterò la sua volontà di non avere rapporti col Presidente della Francia, e non lo inviterà mai all' Eliseo, nè lui, nè 'il tecnico' del governo imposto agli italiani..."
Un boato di applausi sommerge le sue parole... una voce beffarda: "Si scrive Napolitano, si legge 'americano'.." seguito da una selvaggia fischiata all' indirizzo del 'traditore anti-italiano, collabò dei tedeschi fino dal 1941..."
"Cosa pensa --prosegue-- dei comunisti berlingueriani che in Italia SONO ANDATI AL POTERE CON UN COLPO DI STATO GIUDIZIARIO ORGANIZZATO DAGLI ANGLO-AMERICANI ??"
"Loro sono comunisti, MA NOI SIAMO SOCIALISTI, ed al potere ci andiamo per la VIA DEMOCRATICA...anche in Francia la mafia giudiziaria ha tentato il golpe....ottenendo le sue vittime.... IL 1° MAGGIO SCORSO IO MI SONO RECATO A PORTARE UN FASCIO DI FIORI SULLA TOMBA DEL NOSTRO COMPAGNO PIERRE BEREGOVOY, COSTRETTO AL SUICIDIO, nel 1993, da un aggressione della mafia giudiziaria....Del resto lo stesso Sarkozy NON ANDO' FORSE AL POTERE 5 ANNI FA, DOPO L' ELIMINAZIONE DEL CANDIDATO
NAZIONAL-GAULLISTA, ANTI-ATLANTICO, DOMINIQUE DE VILLEPIN, attraverso una affaire giudiziaria ( 'il Caso Clearstream' n.d.r.) montato ad arte dai servizi anglo-americani PERCHE' VILLEPIN SI ERA OPPOSTO, IN SEDE ONU, CON UN DISCORSO VIBRANTE ED APPASSIONATO, CONTRO LA CRIMINALE AGGRESSIONE USA ALL' IRAQ...."
Così parlò in anteprima, espressamente per napoLibera, François Hollande Presidente della Francia, alle otto della sera...


ANNE DE JARCK

sabato 5 maggio 2012

Raccolta firme nel week end contro il finanziamento pubblico ai partiti



Due giorni per coinvolgere i Casertani come protagonisti della battaglia per abolire i rimborsi elettorali. Un tema di grandissima attualità che, in un momento come quello odierno di drammatica crisi, va affrontato in maniera coraggiosa e radicale.
 E’ ora di cambiare, rivoluzionare la politica, abolire i rimborsi elettorali è un dovere dopo decenni in cui un vero e proprio fiume di denaro si è riversato nelle casse dei partiti. Denaro dei cittadini, sottratto agli italiani e utilizzato impropriamente, per arricchire qualcuno a danno di tutti gli altri. Insopportabile, un ulteriore motivo di sfiducia e di allontanamento dei cittadini dalla politica, sempre più incapace di dare il buon esempio. Sabato e domenica, il "Partito del Sud" e l’ "Italia dei Valori,  insieme per una due giorni di raccolta firme contro il finanziamento pubblico ai partiti; il tutto guidato dai due giovani segretari cittadini: Avv. Massimo Martucci per il "Partito del Sud" e l'Avv. Clementina Ferraiolo per le fila "IDV", con i rispettivi gruppi politici e militanti hanno allestito due gazebo.

Il primo, sabato mattina dalle ore 9,30 alle ore 12,30, nell’ area mercato a via Ruta, il secondo invece sarà allestito nella centralissima via Mazzini al 
Largo San Sebastiano dalle ore 17 alle ore 20. 
“Un altro week end di impegno, di buona politica, di quella politica fatta con i cittadini che, come già accaduto nelle passate battaglie referendarie e come sempre più sta accadendo, possono fortemente indirizzare le scelte e la direzione della politica" – spiega Clementina Ferraiolo –.

Mentre per quanto riguarda - Massimo Martucci - "sono queste occasioni politiche preziose; come la raccolta firme, che ci consentono di ragionare e dialogare con i casertani non solo sul tema del rimborso ai partiti ma anche sui tanti temi, irrisolti o mal risolti della città di Caserta".

giovedì 3 maggio 2012

SUD AL VOTO - Antonio Ciano : Voglio un' alleanza con Grillo e De Magistris;per ridare Dignità al SUD

 GAETA – Dove tutto è finito e dove tutto potrebbe ricominciare, secondo le intenzioni di Antonio Ciano, storico e, soprattutto, assessore uscente in cerca di riconferma nelle imminenti elezioni amministrative. Tutti conoscono Antonio Ciano per la sua attività di scrittore ed editorialista (ha all’attivo le 150mila copie de “I Savoia e il massacro del Sud” e “Le stragi e gli eccidi dei Savoia” e la fondazione di Tele Monte Orlando) senza considerare l’impegno politico attraverso il Partito del Sud, una delle tante formazioni politiche che costellano il mondo meridionalista. Gaeta è il cuore di Ciano per la sua storia, per il suo presente e per il futuro. L’amministrazione uscente, ci tiene a precisarlo, è meridionalista, la prima d’Italia. “A Gaeta cinque anni fa abbiamo vinto le elezioni con due liste civiche meridionaliste. Abbiamo governato questa città con il SindacoAntonio Raimondi e siamo riusciti nell’impresa di spazzare via il potere dei partiti da questo territorio. Lunedì conquisteremo il ballottaggio e tra quindici giorni vinceremo nuovamente”. E’ fiero del lavoro svolto e dei risultati politici e amministrativi raggiunti. “Abbiamo portato avanti una politica identitaria contro tutto e contro tutti. Abbiamo avviato seri progetti di recupero e rinforzo dell’attività portuale, progetti di water front, abbiamo indetto e partecipato a gare d’appalto di livello europeo, abbiamo stretto un accordo strategico con l’Eni per la consegna al comune della piana d’Arzano dove sorgeranno centri sportivi all’avanguardia per consentire il successo e l’allenamento delle nostre squadre, prima tra tutti quella di pallanuoto che per accedere alla serie B ha bisogno di un nuovo stadio del nuoto o ancora, possiamo vantarci delle grandi iniziative culturali e commerciali che ci hanno permesso di ospitare – ha affermato Ciano – il meglio del meridionalismo da Pino Aprile a Roberto D’Alessandro, da Mimmo Cavallo aLino Patruno”. Senza considerare il capitolo del bilancio comunale. “Cinque anni fa abbiamo trovato un debito di 6 milioni di euro e dopo cinque anni possiamo con orgoglio dire di aver pareggiato i conti senza mai far venire meno i servizi essenziali come i trasporti e le ristrutturazioni delle scuole”. Fin qui quello che è stato fatto. Ma domani? Come andranno le elezioni amministrative? “Gaeta è nuovamente sotto assedio – scherza, ma non troppo, Ciano –abbiamo contro tutte le forze politiche che, seppur divise. Il Partito Democratico non utilizza nemmeno il suo simbolo, si è spaccato in tre e hanno messo in campo liste civette per portare via voti a noi meridionalisti. La destra si è spaccata e ha presentato una decina di forze comprese le civiche. Nonostante la loro divisione questi hanno molte più risorse e fondi di noi per portare avanti la battaglia senza considerare il sostegno delle forze criminali e occulte che quotidianamente ci minacciano. Noi abbiamo resistito a tutti gli attacchi – dichiara ancora Ciano – e siamo in grado di poter respingere l’assalto alla fortezza mosso dalle forze risorgimentali. Dopo 150 anni siamo ancora qui e ci resteremo”. La battaglia di Gaeta si combatte in un clima di crisi senza precedenti. Crisi economica innanzitutto. Di questo Ciano ne è ben consapevole.“Quello che abbiamo tentato di fare e che faremo con il Partito del Sud, a Gaeta e in tutta Italia, è una grande rivoluzione che la gente sta sicuramente comprendendo. Il lavoro manca ovunque e con un dato di disoccupazione pari al 36% non si può certo dare la colpa al Sindaco Raimondi, invece i nostri avversari vanno nelle piazze ai comizi promettendo posti di lavoro come Cettolaqualunque”. Il Partito del Sud, formazione politica di Ciano, non è presente con il suo simbolo a queste amministrative gaetane. Il nome di Antonio Ciano compare all’interno della civica“Riprendiamoci Gaeta” e questo ha spiazzato i non addetti ai lavori e anche i fedelissimi del PdS ma il tutto rientra in una strategia politica. “Anche cinque anni fa ci siamo presentati con la lista civica perché noi del Partito del Sud vogliamo mettere al primo posto le realtà locali e i problemi della gente, non il partito. Identifichiamo territorialmente alle elezioni amministrative mentre il progetto del Partito del Sud va avanti con sedi e sezioni presenti in tutta Italia e anche all’estero. Il partito del Sud sconfiggerà tutti i partiti come ripetiamo da anni destra e sinistra sono solo indicazioni stradali”. E il progetto politico del Partito del Sud, nelle intenzioni di Antonio Ciano è molto chiaro. Da una parte l’intenzione del Pds è quella di realizzare una sorta di movimento civico nazionale che metta insieme le forze sane del Paese, comprese quelle che facevano o fanno parte di movimenti politici nazionali. Perfino l’accordo con Grillo, è auspicabile per Ciano. “Beppe Grillo non è un fenomeno estemporaneo ma una evoluzione naturale dopo anni di gestazione di mala politica e mala vita. Ora la gente ricerca fatti veri e vota chi dice la verità e Grillo parecchie volte è stato interprete del malumore diffuso come quando a Napoli ha chiesto scusa per la conquista del 1860. Certo sarebbe meglio se strutturasse il suo movimento e a quel punto sarebbe un interlocutore importante per il grande progetto civico che cerchiamo di mettere insieme con esponenti politici di primo piano come Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli sostenuto anche dal Partito del Sud e pronto al grande salto. Solo insieme – sostiene Ciano – rovesceremo l’economia tosco – padana sostenuta dai partiti e riusciremo a conquistare nuove forze per il Sud, restituendo dignità, infrastrutture e soldi ad un popolo che soffre da 151 anni”. Questo il progetto. Per ora la lotta con gli ultimi giorni di campagna elettorale e poi il voto di domenica e lunedì. Solo allora si saprà se l’assedio di Gaeta sarà spezzato.

mercoledì 2 maggio 2012

... QUI' NON SI FESTEGGIA PIU' !!!

CASERTA non festeggia "IL 1° Maggio 2012"....

Che cosa sono i sindacati? 
I rappresentanti dei lavoratori,in Italia. 
Non a Caserta però,dove rappresentano i vacanzieri.
Il 1° maggio 2012 casertano si caratterizza per la completa assenza dei sindacati,a differenza delle altre province della campania. Sono previste manifestazioni in tutte le province campane meno che a Caserta,dove i sindacati non hanno organizzato nulla. Siamo tutti coscienti del fatto che queste manifestazioni spesso sono meri rituali, dove la forma prevale sui contenuti, e sono anche noiose ma, per chi rappresenta i lavoratori, dovrebbero essere un dovere, quando non un valore sentito.

La domanda è :" Ma se la difesa del singolo lavoratore è demandata alla legge e al giudice,se la difesa del lavoro è demandata alle rappresentanze nazionali, LE RAPPRESENTANZE PROVINCIALI DEI SINDACATI CHE RAPPRESENTATIVITA' HANNO?"

IL PARTITO DEL SUD DELLA PROVINCIA DI CASERTA, DINANZI AL VUOTO ASSORDANTE CHE STANNO CREANDO LE ASSOCIAZIONI DI RAPPRESENTANZA SINDACALE SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI CASERTA, SI INDIGNA della poca attenzione rivolta alle principali problematiche che attanagliano il nostro territorio.Proprio ora che avremmo bisogno di far leva sulle tematiche del lavoro nella nostra provincia, proprio ora che sono a rischio centinaia e migliaia di posti di lavoro sul nostro territorio (vedi FIREMA , ACMS e 3M,nonchè l'intero settore tessile), gli organi preposti alla rappresentanza delle classi dei lavoratori ,continuano a far registrare la loro pesante e prepotente indifferenza,non solo al supporto delle battaglie per preservare le attività produttive,ma anche alla semplice e pur sempre necessaria ed efficace attività di sostenimento e di presenza agli appuntamenti dedicati al lavoro: l'unica risorsa indispensabile a mantenere la dignità della nostra appertenenza al territorio e la speranza di un futuro per i nostri figli. A tutto ciò si aggiunge e si registra l'indifferente complicità delle istituzioni che, dal canto loro, dinanzi alle idee e alle richieste di singoli di poter onorare un appuntamento di vitale importanza in tutta Italia, a Caserta boicottano con estrema cinicità queste iniziative.
Non sarebbe ora che il nostro territorio esprimesse una VERA rappresentanza sindacale Nell'interesse dei lavoratori?


 Partito Del Sud - Caserta